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domenica 12 giugno 2016

Valeriana Officinalis

La Valeriana officinalis è una pianta che cresce nei luoghi umidi, come il sottobosco e il margine di fossi e corsi d'acqua. È diffusa in tutta Europa. 
Può raggiungere un metro d’altezza, fiorisce in estate e ha piccoli fiori tubulari, rosa pallido o bianco, che si riuniscono a formare quasi un ombrello.
Le parti utilizzate sono la radice e le radichette, che vengono raccolte nei mesi primaverili. Il loro odore sgradevole non le rende ideali per la preparazione di tisane.
Le attività
I suoi principi attivi (acidi valerenici, valepotriati e alcaloidi) agiscono sul sistema nervoso centrale; sono sedativi e favoriscono il sonno. Hanno un meccanismo d’azione simile a quello dei farmaci benzodiazepinici, con minore potenza rispetto a questi.
L’azione della valeriana è comunque sufficiente a ridurre il tempo necessario per addormentarsi e a migliorare la qualità del sonno nelle prime ore del riposo.
L'estratto innalza i livelli di Gaba, un neurotrasmettitore dall'azione sedativa e favorente il sonno, e può aumentare l'effetto sedativo della melatonina, sostanza che regola il ciclo sonno-veglia.
Alcuni componenti dell'estratto di valeriana hanno un'azione antispastica sulla muscolatura liscia dell'intestino.
Perché si usa
È utile per trattare i disturbi del sonno e gli stati ansiosi (attacchi d'ansia, crampi addominali e palpitazioni). Non induce effetti collaterali tipici dei sonniferi come stordimento e sonnolenza diurna.
Può essere impiegata anche come antispastico a livello intestinale.
Come si usa
La valeriana è utilizzata sotto forma di estratto secco.
Ne sono consigliate due somministrazioni al giorno per un totale di 300-500 mg di estratto, per almeno un mese.
Se si vuole agire sul sonno, una delle due dosi giornaliere deve essere assunta circa 30 minuti prima di coricarsi. Se è usata per controllare l'ansia può essere somministrata al mattino e nel tardo pomeriggio.
Precauzioni
È sconsigliata durante la gravidanza, l'allattamento e non va somministrata al di sotto dei 6 anni.
Interazioni
Può potenziare l'effetto dei barbiturici causando un'eccessiva sedazione. Può interferire con le benzodiazepine e gli antistaminici.

mercoledì 4 maggio 2016

10 ALIMENTI CHE SBLOCCANO LE ARTERIE NATURALMENTE E PROTEGGONO CONTRO L’INFARTO.

Esistono numerosi alimenti naturali che possono aiutare a mantenere la nostra buona salute e prevenire numerose malattie. Questi alimenti sono i seguenti:

Tè verde:

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Questo tè è ricco di catechine, che ostacolano l’assorbimento del colesterolo durante la digestione. Pertanto, il consumo di 1-2 tazze di tè verde impedisce il blocco delle arterie e migliora i livelli di lipidi nel sangue. Serve anche a stimolare il metabolismo, e a perdere peso in eccesso.

Melograno

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Il melograno comprende sostanze fitochimiche che hanno proprietà antiossidanti e aiuta a prevenire i danni del rivestimento delle arterie.Il succo innesca la produzione di ossido nitrico, che sostiene il flusso di sangue!

Curcuma

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Curcuma ha potenti proprietà antiinfiammatorie e allevia l’infiammazione, che è la principale causa di arteriosclerosi, ossia l’indurimento delle arterie. Pertanto, il suo consumo riduce il rischio di coagulazione del sangue.

Avocado

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L’ avocado aiuta a migliorare i livelli di colesterolo nel sangue, in quanto riduce LDL(buono), ed eleva i livelli del colesterolo HDL.(cattivo).

Broccoli

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I broccoli contengono vitamina K che favorisce la fissazione del calcio nelle ossa, e anche fibre che riducono la pressione sanguigna e il colesterolo.

Asparago

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Questo alimento previene i coaguli di sangue e riduce la pressione sanguigna.Contiene sali minerali e fibre.

Spirulina

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La spirulina è un’alga blu-verde, ricca di proteine, che regola i livelli di lipidi nel sangue e rilassa le pareti arteriose.

Cachi

Ricchi di antiossidanti regolano i livelli di colesterolo nel sangue. I cachi abbassano il colesterolo LDL e i trigliceridi, e sono anche ricchi di fibre che aiutano a regolare la pressione sanguigna.

Cannella

bâtons de cannelle

Una spezia che può ridurre i livelli di colesterolo. Ricca di antiossidanti migliora la salute cardiovascolare e protegge il sangue dall’ossidazione.

fonte: blog.pianetadetadonna.it

martedì 1 marzo 2016

Il nocciolo dell'avocado

L’avocado è un frutto molto benefico per la salute, ricchissimo di grassi buoni che non fanno ingrassare e anzi aiutano a tornare al peso forma. Ricco di vitamine, minerali, antiossidanti se aggiunto alle nostre insalate o come salsa per i nostri piatti permette di assorbire meglio i nutrienti dei cibi, permettendoci di colmare eventuali carenze e soprattutto evitare sintomi di intolleranza alimentare.

Tuttavia, sebbene siano sempre più persone a consumare questo frutto esotico, tutti buttano via il seme pensando che non sia mangiabile. In realtà è proprio il contrario. Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Scientific World Journal ha dimostrato che il seme di avocado è completamente sicuro per la salute e non ha mostrato nessuna attività tossica. Infatti, e viene anche ricordato nello studio, il seme di avocado è stato usato nella medicina tradizionale per curare una vasta serie di disturbi dato che ha un contenuto di antiossidanti, fibre, fenoli, triterpeni, fitosteroli, glucosidi e principi attivi molto maggiore della polpa.

Il delizioso avocado è ricco di acido folico, vitamina B e contiene un’elevata quantità di grassi sani, ma in verità il seme è altrettanto buono ed è molto curativo in quanto è una fonte di sostanze fitochimiche bioattive come proantocianidine (proprietà antitumorali) e flavonoidi. I semi di avocado contengono quasi il 70% degli antiossidanti dell’avocado. Vediamo innanzitutto le proprietà del seme e poi come mangiarlo per gustarne i benefici!


8 BENEFICI DEL SEME DI AVOCADO

1. Rafforza il sistema immunitario. I semi di avocado hanno forti proprietà antiossidanti. Infatti, i semi contengono più del 70 percento degli antiossidanti presenti nel frutto intero. Gli antiossidanti stimolano il sistema immunitario e tengono al sicuro da infezioni batteriche, virali e fungine. Uno studio del 2004 condotto presso l’Università Nazionale di Singapore e pubblicato in Food Chemistry conclude che i semi di avocado, tra gli altri semi di frutta come quelli di manghi, tamarindi e jackfruits, hanno un livello ancora maggiore di attività antiossidante rispetto alle parti più comunemente mangiato dei frutti. E’ ideale da consumare durante la stagione fredda per tenere alla larga l’influenza.

2. Abbassa il colesterolo alto. La polpa di avocado è una buona fonte di grassi monoinsaturi che aiutano a ridurre i livelli elevati colesterolo LDL (“colesterolo cattivo”) e aumentare il colesterolo HDL (“colesterolo buono”). Anche i semi possiedono proprietà ipocolesterolemizzanti dato che contengono un olio in grado di abbassare i livelli elevati di colesterolo. Inoltre, i semi sono una delle migliori fonti di fibra solubile, ottime per la salute generale del cuore. Uno studio del 2008 pubblicato su Current Atherosclerosis Reports mette in evidenza gli effetti positivi di fibra alimentare solubile sul colesterolo LDL e il rischio di malattia coronarica e altre malattie cardiovascolari. Uno studio 2013 pubblicato su Current Pharmaceutical Design osserva che i semi di avocado sono una buona fonte di sostanze fitochimiche bioattive che possono aiutare abbassare il colesterolo alto e ipertensione arteriosa, nonché aumentare la propria immunità.

3. Combatte il cancro. I semi di avocado contengono flavonoli, una classe di flavonoidi che includono composti come la quercetina, kaempferol e miricetina, che funzionano come potenti antiossidanti per aiutare a prevenire e ridurre escrescenze tumorali. Inoltre, il grasso sano nei semi di avocado può spazzare via le cellule staminali della leucemia, lasciando le cellule sane illese. In uno studio del 2013 pubblicato in Pharmaceutical Biology, i ricercatori hanno scoperto che l’estratto del frutto e semi di avocado ha indotto le cellule leucemiche ad autodistruggersi. Uno studio 2015 pubblicato su Cancer Research osserva che avocatin B, un lipide derivato dal frutto di avocado, è un nuovo composto con attività citotossica nella leucemia mieloide acuta (AML). Aiuta a ridurre primaria vitalità delle cellule AML senza alcun effetto sulle normali cellule staminali del sangue periferico. Uno studio del 2011 pubblicato sul Journal of Experimental Therapeutics & Oncology ha dimostrato che l’avocado colpisce selettivamente le linee cellulari precancerose arrestandone il ciclo cellulare, inibendone la crescita e inducendo l’apoptosi.

4. Stimola il peso forma. I semi ricchi di antiossidanti aiutano a bruciare i grassi depositati nel corpo e aiutare la perdita di peso. Il loro contenuto di fibre solubili riduce l’appetito e fornisce una sensazione di pienezza per diverse ore. Ciò aiuta a ridurre il desiderio di zuccheri, la principale causa di sovrappeso e obesità. Inoltre, il seme contiene calcio, magnesio e potassio che supportano la salute generale, il recupero muscolare e la perdita di peso. Per dimagrire fare un frullato con ½ di un seme di avocado (più avanti è spiegato come usarlo), 1 mela verde, il succo di 1 limone, ½ banana, ½ tazza di spinaci e 1 cucchiaio di zenzero grattugiato.

5. Riduce l’infiammazione. Gli antiossidanti come catechine e procianidine presenti nei semi di avocado aiutano a ridurre il dolore, gonfiore e rigidità causati dall’infiammazione. Oltre ad avere buone proprietà antiossidanti, i semi sono anche ricchi di proprietà anti-infiammatorie. Perciò i semi sono benefici per la riduzione delle malattie infiammatorie all’interno del corpo, tra cui l’acne, asma, sinusite, l’aterosclerosi, la malattia celiaca, febbre da fieno, malattie infiammatorie intestinali, colite ulcerosa, morbo di Crohn, l’artrite reumatoide, la cistite interstiziale, e persino il cancro. Mangiare circa 1-2 cucchiai di polvere di semi di avocado al giorno. È anche possibile utilizzare l’olio di semi di avocado per massaggiare le articolazioni doloranti o per ridurre il dolore ai muscoli.

6. Abbassa alta pressione sanguigna. Le persone che soffrono di pressione alta, o ipertensione, non dovrebbero mai buttare via il seme dopo aver mangiato un avocado. I semi di avocado sono molto ricchi di potassio, che è un buon vasodilatatore. Questo nutriente aiuta a rilassare la tensione dei vasi sanguigni e arterie, riducendo così la pressione arteriosa alta. Il potassio riduce anche l’effetto del sodio, che a sua volta regola la pressione sanguigna. Uno studio del 2005 pubblicato su Hypertension rivela che una maggiore assunzione di alimenti ricchi di potassio ha l’effetto di riduzione sulla pressione sanguigna. Quando la pressione sanguigna è ad un livello ottimale, riduce indirettamente il rischio di malattie cardiache e ictus.

7. Migliora la digestione. Gli antiossidanti e le fibre presenti nei semi sono utilissimi per il sistema digestivo. La polvere di semi di avocado può aiutare a prevenire e alleviare la stitichezza in modo naturale. E ‘anche utile per le ulcere gastriche, diarrea e altri problemi digestivi. Includi la polvere del seme di avocado nella tua dieta per aiutare il tuo apparato digerente e favorendo il corretto funzionamento del pancreas, del fegato e della cistifellea.

8. Mantiene giovani e ritarda le rughe. I semi di avocado possono ritardare il processo di invecchiamento grazie ai potenti antiossidanti che combattono i radicali liberi responsabili dei danni alle cellule della pelle e di tutto l’organismo. Sia assumerlo internamente che usarlo per uso esterno, ci permette di ritardare molto l’invecchiamento della pelle, la formazione delle rughe e le macchie dell’età. L’olio a base di semi di avocado aumenta collagene nella pelle, che è importante per giovanile, fermo e la pelle liscia. Usa olio di avocado per massaggiare il corpo per accelerare la nuova generazione delle cellule della pelle e promuovere la circolazione nel corpo. Ciò contribuirà a invertire l’invecchiamento e mantenere un aspetto giovane per anni.

COME MANGIARE IL SEME DI AVOCADO

Rimuovi la pellicina marrone attorno al seme di avocado.
Metti il seme in un sacchetto di plastica e poi schiaccialo con un martello. I pezzettini poi possono essere aggiunti al frullato o al centrifugato.
In alternativa, anziché schiacciarlo, puoi grattugiare il seme nelle tue insalate, zuppe, stufati e nel guacamole. Il seme di avocado avendo proprietà antibatteriche ed anti-fungine permette di conservare i cibi più a lungo.
Un altro modo per beneficiare del seme di avocado è farne la tisana: fai bollire per 30-40 minuti il seme di avocado a pezzi, poi filtra e bevi.
RICETTA DI FRULLATO CON IL SEME DI AVOCADO

1/2 seme di avocado
1/2 avocado
1 tazza di latte di mandorla o acqua
1 pera matura (morbida e dolce)
1/2 mela
1 tazza di spinaci
1 pezzo di zenzero (3-4 cm)
Lava bene tutti gli ingredienti (eccetto l’avocado e il seme), taglia a pezzettini lo zenzero (meglio se grattugiato), schiaccia il seme di avocado, e aggiungi tutti gli ingredienti nel frullatore: frulla finché tutto diventa omogeneo e gustati questo delizioso frullato!

Variante del frullato:

1/2 seme di avocado
1/2 avocado
1 tazza di latte di mandorla o acqua
1 pera matura (morbida e dolce)
1 mango
3 cucchiai di semi di lino macinati
2 tazze di lattuga.

Disclaimer: Questo articolo non è destinato a fornire consigli medici, diagnosi o trattamento.

Fonte: dionidream

domenica 28 febbraio 2016

Moringa oleifera

La moringa è una pianta originaria delle zone sub-himalayane dell’India, Pakistan, Bangladesh e Afghanistan, si trova anche ai Tropici. Le sue foglie, corteccia, fiori, frutti, semi e radici sono usati per produrre dei medicinali. 
Si tratta di una pianta dalla rapida crescita, resistente alla siccità. 
Un alimento vegetale che contiene tutti gli amminoacidi essenziali che il nostro organismo richiede: contiene 9 amminoacidi essenziali, 27 vitamine, 46 antiossidanti diversi e molti sali minerali. 
Possiede  il doppio delle proteine presenti in uno yogurt, quattro volte la vitamina A contenuta nelle carote, tre volte il potassio presente nelle banane e il quadruplo del calcio che ci verrebbe fornito dal latte. Inoltre contiene vitamina C in un quantitativo sette volte maggiore rispetto alla presenza di questa vitamina nelle arance. Inoltre aiuta a tenere il peso sotto controllo, è benefica per prevenire l'invecchiamento grazie alle sue proprietà antiossidanti, protegge la vista e viene utilizzata anche dal punto di vista cosmetico per attenuare le macchie della pelle.



La polvere di moringa è ricca di vitamina E che protegge la nostra pelle e i nostri organi dall'invecchiamento e dall'azione dei radicali liberi. La vitamina A presente nella moringa aiuta a prevenire le infezioni e a mantenere in salute gli occhi e la vista.

Secondo la medicina ayurvedica, la moringa è in grado di prevenire ben 300 malattie. Più di recente la comunità scientifica moderna ha iniziato a validare le proprietà e i benefici della moringa, tanto che le pubblicazioni scientifiche e gli articoli su di essa si contano ormai a centinaia.
La moringa contiene proteine, vitamine e minerali e funziona come un antiossidante, ovvero si occupa di proteggere le cellule da eventuali danni.



Indicazioni terapeutiche

– Per aiutare a contrastare l’asma. Da un primo studio emerge che, assumere 3 grammi di moringa due volte al giorno per tre settimane, può aiutare con la riduzione dei sintomi di asma e con la gravità degli attacchi di asma negli adulti.

– Per aumentare la produzione di latte materno. Dai primi dati disponibili sembra che l’assunzione di 250 mg di un integratore a base di moringa specifico (Natalac) due volte al giorno dopo il parto sia in grado di aumentare la produzione di latte materno.

La moringa contiene proteine, vitamine e minerali e funziona come un antiossidante, ovvero si occupa di proteggere le cellule da eventuali danni.

Può essere utile per le seguenti patologie:

1. Anemia.
2. Artrite.
3. Cancro.
4. Stipsi.
5. Controllo delle nascite.
6. Diabete.
7. Diarrea.
8. Epilessia.
9. Mal di stomaco e gastrite.
10. Stomaco e ulcere intestinali.
11. Mal di testa.
12. Patologie cardiache.
13. Alta pressione sanguigna.
14. Calcoli renali.
15. Gonfiore (causato da infiammazione).
16. Disturbi della tiroide.
17. Infezioni.
18. Integratore alimentare e per stimolare le difese immunitarie.
19. Afrodisiaco.

viene inoltre utilizzata a livello cosmetico per ottenere dei prodotti adatti per prendersi cura in modo naturale della pelle, attraverso l'impiego di creme specifiche. A livello topico può essere utilizzata contro:

1. Piede d’atleta.
2. Forfora.
3. Verruche.
4. Infezioni della pelle.
5. Morsi di serpente.
6. Gengivite.