Açai , la papaya del futuro è un «mirtillo» brasiliano
È energizzante ma fa dimagrire Rallenta le rughe e toglie lo stress Ecco dove trovare ilSuper Vegetale.
«Più di uno studio ha confermato che per il suo apporto proteico è del tutto paragonabile a un uovo, cosa mai accaduta prima con un vegetale»
Fa bene alla pelle, ai capelli, alle unghie, rallenta l'invecchiamento, elimina lo stress, è un alleato contro i crampi muscolari, i chili di troppo e se assunto con regolarità diventa quasi un antibiotico naturale.
Ma c'è di più: è buono e ordinarlo al bar, in ristorante o in palestra, vi farà sembrare molto avanti con il programma.
Tra i salutisti ha già superato la popolarità della papaya, ritenuta a lungo (e a ragione) un elisir di giovinezza: l'açai si è addirittura classificato come «frutto della vita» grazie a quel mix di proteine, fitosteroli (utilissimi contro il colesterolo «cattivo»), vitamine, minerali, antociani (contenuti anche nel vino rosso, ma l?açai ne contiene 33 volte tanto), lipidi naturali, calcio.
Le bacche di Acai (si pronuncia “Asai”) sono il frutto di una palma che vive nell’Amazzonia, in particolare nelle foreste settentrionali del Brasile. Il nome scientifico della pianta è Euterpe oleracea, della famiglia delle Arecaceae. La pianta può raggiungere anche i 20/30 metri di altezza e presenta foglie pinnate lunghe fino a 2 metri. Per molti è diventato sostituivo del pasto: al bar della palestra milanese Downtown il centrifugato di açai è uno dei più ordinati. «Molti vengono di mattina, anche persone non iscritte alla palestra, per fare colazione con una ciotola di açai», spiegano . «I più sportivi lo prendono al termine dell'allenamento, dato il valore energetico e le proprietà antiossidanti: come mangiare un uovo».
Sul potenziale weight-loss , che comunque esiste, vanno ridimensionate le aspettative, ma più di uno studio ha confermato come la sua struttura nutrizionale sia simile ad un olio di ottima spremitura e come, per il suo apporto proteico, sia del tutto paragonabile a un uovo, cosa mai accaduta prima con un vegetale.
Non ci sono dosi consigliate per beneficiare degli effetti. Di controindicazioni non esistono, ad eccezione del prezzo, che può risultare più alto di altri frutti. Per il resto ha un valore saziante elevato, un apporto nutrizionale considerevole e una palatabilità sempre gradevole. Ad oggi l’Acai è sotto importanti studi scientifici che non hanno ancora rilevato nessuna controindicazione nell’utilizzo di questa bacca.
La Bacca di Acai è stata una “scoperta” recente in quanto solo da poco la ricerca etnobotanica è arrivata a classificarli come i frutti più nutrienti di tutta la foresta Amazzonica. Questa bacca risulta essere ricchissima di antocianine (antiossidanti presenti nella frutta viola, rosso scuro), proteine, acidi grassi, fibre, vitamine e minerali.
L’Acai come dimagrante
Molto spesso si sente l’Acai pubblicizzato come la bacca miracolosa che fa dimagrire. In realtà non esiste nessun prodotto miracoloso che possa far dimagrire senza troppo impegno e senza una costante attività fisica.Tuttavia queste bacche possono dare una mano nella dieta siccome riducono la sensazione di fame e aiuta la naturale regolarità intestinale, favorendo anche l’eliminazione di liquidi e quindi il drenaggio, con un favorevole smaltimento delle tossine.
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